domenica 5 maggio 2013


Ferrari F40





La Ferrari F40 è un'auto sportiva prodotta dalla Ferrari costruita tra il 1987 e il 1998 Nata per celebrare i primi quarant'anni di vita della casa automobilistica modenese, tra le altre particolarità ha quelle di essere stata la prima auto stradale nella storia Ferrari ad essere costruita con svariati materiali compositi quali il kevlar per il telaio, le fibre di vetro per la carrozzeria, resine aeronautiche per i serbatoi ed il plexiglas per i finestrini laterali e di essere stata, al momento della sua presentazione l'auto stradale più veloce mai costruita con i suoi 324 km/h dichiarati.

La prima presentazione ufficiale alla stampa avvenne a Maranello il 21 luglio 1987, mentre al livello internazionale la vettura debuttò alSalone dell'automobile di Francoforte sempre dello stesso anno.
Venne utilizzato il kevlar per rinforzare la scocca e la fibra di vetro per la carrozzeria. Il cofano motore (posteriore) si apre a conchiglia come sulle vetture sport prototipo e presenta un'estesa superficie trasparente in plexiglas che lascia in mostra il motore. Antesignana della F40 fu la 288 GTO Evoluzione, dall'aspetto esterno simile al modello poi deliberato ma sperimentale in molte soluzioni tecniche. Mentre il telaio in acciaio e materiali compositi era già quello definitivo, il motore di 2885 cm³ era arrivato a sprigionare anche 650 cv. La Ferrari intendeva così esplorare la robustezza del propulsore con tali potenze in gioco e la possibilità di evoluzioni per l'impiego agonistico. La F40 infatti rispondeva al cliché tecnico del Gruppo B, mai abolito ufficialmente negli allegati tecnici[3], ma che all'epoca non era più ammesso in nessuna competizione sanzionata dalla Federazione Internazionale dell'Automobile.
Dopo approfondite prove in pista si omologò per la produzione un V8 con qualche cm³ in più (2936, per la precisione) e parecchi cavalli in meno, per soddisfare le esigenze di trattabilità nell'uso quotidiano e soprattutto per rispettare le stingenti norme sulle emissioni. Come per la Ferrari 288 GTO, anche l'F40 fu subito oggetto di speculazioni: all'inizio il prezzo di listino venne fissato intorno a 374 milioni lire, ma sul mercato non ufficiale le vetture vennero vendute a cifre vicine ai 1,5/2 miliardi di lire[1].
Il numero di esemplari prodotti, pianificati inizialmente in 400, venne aumentato fino al limite invalicabile di 1.000 esemplari. Proprio nel momento in cui il valore dell'auto era all'apice però, la vettura ottenne l'omologazione negli Stati Uniti, fino ad allora negata a causa delle caratteristiche estreme della macchina. La Ferrari dovette quindi rispettare il contratto con l'importatore statunitense che obbligava la casa di Maranello a destinare il 22% della produzione di ogni modello al mercato americano. La produzione venne quindi estesa fino a portare il numero totale di F40 prodotte a 1.337 esemplari[.

Caratteristiche tecniche [modifica]

Motore [modifica]

Il motore è un 8 cilindri a V di 90 gradi, cilindrata pari a 2936,2 cm³alesaggio 82,0 mm corsa 69,5 mm, sovralimentato con dueturbocompressori IHI che lavorano a 2,3 bar assoluti (è l'ultima auto con sovralimentazione prodotta dalla Ferrari), distribuzione a doppio albero a camme in testa per bancata, quattro valvole per cilindro con due iniettori per cilindro. La potenza massima erogata è di 478 CV(352 Kw) a 7000 giri/min, coppia massima 577 Nm a 4000 giri/min. Il rapporto di compressione è di 7,7:1. Il cambio è manuale a 5 marce, più retromarcia, con frizione bidisco a secco e montato longitudinalmente.

Corpo vettura [modifica]

Berlinetta 2 posti, telaio a traliccio tubolare in acciaio con vasca abitacolo e pannelli di rinforzo in compositi. Uguale materiale per la carrozzeria dal peso totale di 46 kg. Le sospensioni anteriori e posteriori sono indipendenti, con bracci trasversali molle elicoidali e barra stabilizzatrice. Esse inoltre, grazie ad ammortizzatori oleopneumatici che possono essere regolati dall'abitacolo, sono regolabili su tre settaggi differenti in altezza da terra e rigidità, a seconda dello stile di guida e delle condizioni di esercizio. Il passo è di 2.450 mm, la carreggiata anteriore di 1.594 mm e quella posteriore di 1.606 mm. Sterzo a cremagliera. Il peso totale è di 1155 kg.

Prestazioni [modifica]

Il rapporto peso-potenza è di 2,58 kg/CV con una potenza specifica di 163 CV/litro.
Come da prova su strada della rivista Quattroruote[4].
  • Velocità massima: 326,193 Km/h.
  • Accelerazione da 0 a 60 km/h: 2,55 secondi.
  • Accelerazione da 0 a 80 km/h: 3,27 secondi.
  • Accelerazione da 0 a 100 km/h: 4,10 secondi.
  • Accelerazione da 0 a 120 km/h: 5,51 secondi
  • Accelerazione da 0 a 160 km/h: 8,03 secondi
  • Accelerazione da 0 a 200 km/h: 11,30 secondi.
  • Accelerazione da 0 a 220 km/h: 13,84 secondi.
  • Accelerazione da 0 a 240 km/h: 16,39 secondi.
  • Accelerazione da 0 a 260 km/h: 20,23 secondi.
  • Ripresa in V da 70 a 80 km/h: 2,93 secondi.
  • Ripresa in V da 70 a 100 km/h: 8,16 secondi.
  • Ripresa in V da 70 a 120 km/h: 12,64 secondi.
  • Ripresa in V da 70 a 140 km/h: 16,08 secondi.
  • Ripresa in V da 70 a 160 km/h: 18,45 secondi.
  • Ripresa in V da 70 a 180 km/h: 21,92 secondi.
  • Ripresa in V da 70 a 200 km/h: 23,41 secondi.
  • Ripresa in V da 70 a 220 km/h: 26,27 secondi.
  • 400 metri da fermo: 11,920 secondi.
  • Chilometro da fermo: 20,980 secondi.

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